Scazzi (nome), monnezza e lodo Alfano.
Questo er menù che, ormai regolarmente,
ce sorbimo co rito quotidiano
asseme ar pasto: er ricostituente.
Inutile cercà de fa l’indiano.
Ascorto, magno, puro inappetente,
spaghetti co la merda. Er parmiggiano
nun copre più la puzza prepotente.
Ma indò vivemo? Ched’è sta follia?
Semo a la frutta, manco de staggione,
servita cor cazzeggio. Guitteria.
Pronto? Ce sete? Che ce vò er gettone?
Nun ce sta manco la segreteria.
Stanno tutti a parlà ‘n televisione.
25 ottobre, 2010
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3 commenti:
bellissimo!
quando ti incazzi dai il meglio di te ;-)
Te l'ho già detto e mi devo per forza ripetere: adoro queste tue composizioni alla Trilussa, attuali, divertenti, simpatiche e amaramente vere!
Giusi
Gloria, volevo dirti che Splinder ha eliminato il servizio mail: indirizzi, messaggi conservati ecc., tutto cancellato, tutto scomparso.
Come faccio a rintracciarti??
Giusi
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